INTRODUZIONE
Dalla versione 21.197 è nato un nuovo modulo commerciale “redistribuzione prodotti”. Introduce una nuova modalità di distribuzione della merce ai negozi, basata sui valori di scorta minima/massima e disponibilità dei prodotti.
Dalla versione 23.385 è stata estesa la modalità introducendo il riapprovvigionamento calcolato dal venduto, e riapprovvigionamento per scorte.
REQUISITI
Versione; 21.197 o superiori
Modulo commerciale Redistribuzione merce.
CONFIGURAZIONE
- Creare i magazzini viaggianti, uno per ogni negozio;
- Impostare per ciascun magazzino il suo corrispondente VIAGGIANTE
- Impostare l’indice di priorità per i negozi
- Impostare una ragione sociale ad ogni magazzino per intestare gli ordini a cliente e successive bolle di trasferimento
- Impostare se l’apertura del form dev’essere modale (non è possibile uscire dal form) oppure libera, attivando questa opzione:
- Impostare la modalità estesa per accedere alle modalità extra di invio, attivando questa opzione:
Questo un esempio realistico con quattro negozi:
- Impostare per ciascun prodotto e negozio la sua scorta massima, e l’eventuale scorta minima (n.b.: i valori vanno indicati nel negozio fisico, non nel viaggiante):
MODALITA’ NORMALE – REDISTRIBUZIONE PROPORZIONALE DA SEDE
Ipotizzando di avere un magazzino centralizzato dove vengono fatti i carichi da fornitore (chiamato per comodità “RedistribuzioneProdotti”), un magazzino fisico di Sede (chiamato per comodità “Sede”), e una serie di magazzini dei negozi, di seguito l’algoritmo di distribuzione della merce:
- Ogni negozio periferico viene analizzato per recuperare gli articoli sotto scorta massima: deve ricevere un quantitativo di merce tale da riportare la disponibilità uguale alla scorta massima. Il quantitativo è sempre calcolato sulla disponibilità del negozio, e non sulla giacenza effettiva. Nel caso la disponibilità sia sotto scorta massima, il trasferimento verrà effettuato se:
- l’articolo per quel magazzino è sotto scorta minima: creo un trasferimento che porta l’articolo alla scorta massima;
- l’articolo per quel magazzino non è sotto scorta minima ed è stata attivata una specifica opzione; in tal caso creo un trasferimento che porta l’articolo alla scorta massima;
L’algoritmo potrebbe calcolare un quantitativo di merce da spedire ai negozi non disponibile nel magazzino “RedistribuzioneProdotti”. In questo caso, non potendo soddisfare la quantità complessiva richiesta dai negozi, interviene un algoritmo di ripartizione proporzionale che:
- Determina la priorità di ogni negozio: anagrafiche – magazzini (utile per determinare l’ordine di assegnazione della merce, fino al suo esaurimento)
- Assegna un quantitativo minimo, opportunamente personalizzabile (default 1 pezzo) a ciascun magazzino richiedente, per garantire a tutti almeno un prodotto;
- Determina la percentuale di richiesta di ogni magazzino, calcolata con la formula:
- [fabbisognoPV] = (scorta massima magazzino – giacenza magazzino)
- [percentuale fabbisogno PV] = [fabbisognoPV] / ∑ [fabbisogno di tutti i PV]
- La percentuale viene applicata al totale iniziale MENO il totale dell’approvvigionamento minimo garantito. Il valore risultante viene arrotondato per difetto, e rappresenta il quantitativo da spedire al negozio;
- L’eventuale rimanenza va redistribuita, in valori unitari, ai negozi che concorrono alla distribuzione. Sempre in ordine di priorità magazzino, viene distribuito un pezzo alla volta, fino al termine della disponibilità.
La merce “appartata” per i vari negozi verrà inserita in ordini a cliente, intestando il cliente al magazzino associato; il magazzino di partenza sarà “RedistribuzioneProdotti”, il magazzino di destinazione sarà il negozio viaggiante.
L’operatore, tramite evasione ordini cliente da palmare, legge la merce e crea il collo, parcheggiandolo in attesa di creazione ddt da recupero picking (backoffice). Il ddt sposterà definitivamente la merce dal magazzino “RedistribuzioneProdotti” al magazzino “viaggiante” associato al negozio, poichè richiesta la validazione della merce una volta arrivata a destinazione. Dovrà essere configurata una causale di trasferimento ddt di tipo neutro, alla quale sarà associata una causale magazzino di scarico ed, a sua volta, una causale magazzino di carico (evasione ordini da picking infatti produce ddt, ma il magazzino di ricezione della merce valida i movimenti di magazzino).
In questo modo la disponibilità nel magazzino di destinazione sarà comprensiva del trasferimento solo al momento della validazione della merce, e non al momento della creazione del documento di trasporto sede / negozio.
In caso di rimanenza finale nel magazzino di distribuzione, sono previsti due scenari:
- Primo scenario: sposto automaticamente la merce dal magazzino distribuzione al magazzino sede
- Seconto scenario: demando l’operazione all’operatore tramite palmare, previa funzionalità app “Trasferimento”
MODALITA’ AVANZATA
TRASFERIMENTO LOTTO RIORDINO SUL VENDUTO
Questa modalità semplifica il calcolo della merce da spedire, in quanto l’algoritmo è strutturato in questo modo:
- Analizzo le vendite nel periodo e le propongo nel trasferimento arrotondando al lotto di riordino. Per quanto riguarda l’arrotondamento al lotto di riordino la procedura deve essere così diversificata:
- se l’articolo non ha il lotto di riordino impostato la quantità da trasferire dovrà essere pari alla quantità venduta nel periodo (ignoro il raggiungimento della scorta minima)
- se l’articolo ha il lotto di riordino impostato faccio queste ulteriori considerazioni:
- Se differenza tra disponibile e il venduto nel periodo è minore del venduto nel periodo allora trasferisco una quantità pari al lotto di riordino (ignoro il raggiungimento della scorta minima e spedisco multipli del lotto di riordino fino al superamento del venduto)
- Se differenza tra disponibile e il venduto nel periodo è maggiore o uguale del venduto nel periodo allora non trasferisco nulla
NB: Per “disponibile” si intende la giacenza MENO gli ordini cliente.
Se la disponibilità in sede non è sufficiente per soddisfare la quantità teorica da spedire, interviene un algoritmo di ripartizione proporzionale in base alla percentuale richiesta in linea teorica.
Dalla versione 24.159 è disponibile una nuova opzione “Garantire disponibilità per le vendite anche al magazzino di analisi”. Se attiva fa sì che l’algoritmo calcoli il venduto del magazzino di analisi. Questo valore, se maggiore di zero, viene sottratto dalla disponibilità del magazzino di analisi. Se le vendite sono 0, verrà sottratto il valore di scorta minima del magazzino di analisi.
GARANTISCI SCORTA MINIMA/MASSIMA PER NEGOZIO
SCHEMI DI RICERCA
Per agevolare e limitare la ricerca ad un sottoinsieme di articoli, è disponibile un’area filtro dove impostare:
• Reparto / Sotto Reparto-> Selezione multipla
• Categoria / Sotto Categoria-> Selezione multipla
• Fornitore
• Periodicità (per abbigliamento)
• Attivi o tutti
• Il periodo di vendita (solo mod. venduto)
Gli schemi possono essere salvati con un nome (es. “Ospedale occhiali”, “Aeroporto giocattoli”), in modo che si possano richiamare al bisogno, impostando velocemente e automaticamente tutti i filtri memorizzati nello schema.
Se richiamo un filtro posso modificarlo per la singola elaborazione o per sempre, sovrascrivendolo.
Il periodo di vendite per l’analisi è da impostare ad ogni singola elaborazione e non viene salvato negli schemi.
NB: La procedura impiega parecchie risorse per estrarre tutti i dati , pertanto si consiglia di fare analisi su porzioni di dati (e non su tutto il listino).
UTILIZZO
La funzione si trova in:
MODALITA’ NORMALE – REDISTRIBUZIONE PROPORZIONALE DA SEDE
All’apertura, viene richiesto di
- Selezionare il magazzino di analisi: dovrà essere indicato il magazzino da analizzare. Verranno analizzati tutti gli articoli aventi una disponibilità maggiore di zero;
- Selezionare i magazzini per la distribuzione: dovranno essere indicati i magazzini reali (e non viaggianti) per effettuare l’analisi della disponibilità degli articoli, e preparare gli eventuali invii di merce;
- Configurare le opzioni: Per ogni sessione di lavoro è possibile indicare queste caratteristiche:
- Considera gli articoli sotto scorta minima: Verranno analizzati solo gli articolo dei negozi che presentano una giacenza sotto scorta minima.
- Quantità minima garantita: La quantità minima garantita assegna il quantitativo indicato ai negozi che necessitano di un reintegro del prodotto, a prescindere dal calcolo di fabbisogno tra i negozi. Un valore maggiore di zero attiva la consegna garantita, diversamente la funzione risulta disabilitata. Ad esempio, con un valore pari a 1, il calcolo del fabbisogno assegna un prodotto a ciascun negozio richiedente; la rimanenza viene distribuita secondo l’algoritmo di distribuzione percentuale. In questo modo, anche al negozio con priorità più bassa verrà garantito almeno un prodotto.
- Trasferisci eccedenza nel magazzino principale: Dopo la produzione degli ordini per il picking, l’eventuale eccedenza rimasta nel magazzino di analisi verrà trasferita al magazzino principale con un movimento di Interno Scarico. L’opzione verrà ignorata se il magazzino in analisi è uguale al magazzino principale.
- Crea gli ordini sui magazzini viaggianti: Se attivo, la creazione degli ordini a cliente per il picking imposta il magazzino di destinazione pari al magazzino viaggiante collegato al magazzino analizzato.
Le impostazioni vengono salvate e riproposte ad ogni apertura della schermata.
L’elaborazione porta ad una maschera simile a questa, dove viene analizzato il magazzino di sede:
O a questa, dove viene analizzato il magazzino “di transito”:
I dati visualizzati indicano, nell’ordine:
- Articolo in analisi (codice + descrizione)
- [Giacenza]: Disponibilità del magazzino analisi
- Tripletta di informazioni per ogni negozio, dove sono rappresentati:
- [Giac]: Disponibile nel negozio
- [Teor]: Quantità teorica per la spedizione (calcolata con l’algoritmo spiegato in precedenza)
- [Sped]: Quantità effettiva della spedizione
- [Rimanenza]: q.tà rimanente nel magazzino di analisi in base alle quantità distribuite ai negozi
La colonna “Sped” è abilitata all’editing del valore. Pertanto può essere modificata prima della creazione degli ordini per il picking.
Se si mantiene il mouse sopra le celle delle colonne “Giac” e “Teor”, vengono visualizzati due tooltip che indicano rispettivamente la scorta minima/massima del prodotto per il magazzino, ed il valore percentuale del fabbisogno calcolato con l’algoritmo spiegato in precedenza.
Da notare che i prodotti sprovvisti di scorta minima/massima non saranno considerati nella procedura di distribuzione della merce:
Alla fine vengono creati gli ordini cliente, pronti per il picking:
MODALITA’ AVANZATA – TRASFERIMENTO LOTTO RIORDINO SUL VENDUTO
Sono state aggiunte nella griglia di elaborazione le seguenti colonne, per singolo negozio:
- venduto del negozio nel periodo (se scelta modalità venduto)
- scorta minima (se scelta modalità scorta minima)
- scorta massima (se scelta modalità scorta minima)
- lotto riordino (a prescindere)
E’ stato inoltre aggiunto un filtro che permette di visualizzare solo gli articoli con vendite o tutti:
La procedura elabora tutti gli articoli (venduti o meno) ma può mostrare solo le righe associate ad articoli venduti. Il nuovo filtro “solo articoli venduti” / “Tutti articoli” permetterà quindi di mostrare solo una tipologia di articoli o tutti. In questo modo nel caso un articolo abbia vendite ma non ci siano giacenze da trasferire si potrà filtrare su “tutti gli articoli” e scegliere di mandare un articolo simile.
Implementata una ricerca nella schermata dei risultati in modo che se attivo il filtro “tutti articoli” sia possibile filtrare in base alla descrizione dell’articolo:
DESCRIZIONE FUNZIONALE ALGORITMO DI CALCOLO (relativo a versione 23.449 o superiori)
- se l’articolo non ha il lotto di riordino impostato la quantità da trasferire dovrà essere pari alla quantità venduta nel periodo
- se l’articolo ha il lotto di riordino impostato faccio queste ulteriori considerazioni:
- Posto che il termine “DIFF” indica la differenza tra giacenza e il venduto nel periodo
- se “DIFF” è minore del venduto nel periodo, allora trasferisco una quantità pari al multiplo del lotto di riordino fino al raggiungimento o superamento del valore assoluto di “DIFF”.
- Esempio1: per la riga evidenziata:
“DIFF” = 4-30 = -26
- Esempio1: per la riga evidenziata:
- se “DIFF” è minore del venduto nel periodo, allora trasferisco una quantità pari al multiplo del lotto di riordino fino al raggiungimento o superamento del valore assoluto di “DIFF”.
- Posto che il termine “DIFF” indica la differenza tra giacenza e il venduto nel periodo
-26 è minore del venduto nel periodo? SI (-26<30) à Trasferisco multipli di 12 (lotto riord.) fino al superamento di 26. Quindi spedisco 36 pezzi.
-
-
-
- Esempio2: per la riga evidenziata:
-
-
“DIFF”= 40-30 = 10
10 è minore del venduto nel periodo? SI (10<30) à Trasferisco multipli di 12 (lotto riord.) fino al superamento di 10. Quindi spedisco 12 pezzi.
-
-
- Se “DIFF” è maggiore del venduto nel periodo allora non trasferisco nulla
- Esempio: per la riga evidenziata
- Se “DIFF” è maggiore del venduto nel periodo allora non trasferisco nulla
-
“DIFF” = 12-1 = 11
11 è minore del venduto nel periodo? NO (11>1)! à Non trasferisco nulla.
SITUAZIONE COLORI
Ogni quaterna di colonne relative al magazzino assume la colorazione dello sfondo alternata tra GRIGIO e BIANCO.
La cella della colonna SPED di ciascun magazzino può assumere i seguenti colori:
- NEUTRO: (ovvero grigio o bianco in base alla considerazione precedente): l’algoritmo non ha previsto di spedire merce;
- GIALLO: E’ richiesta la spedizione di merce, tuttavia il valore da spedire è minore rispetto al venduto, ma maggiore di zero (la sede non riesce a soddisfare pienamente la richiesta, può intervenire l’algoritmo proporzionale se richieste da 2 o più negozi)
- BLUE: E’ richiesta la spedizione di merce, tuttavia il valore da spedire è maggiore o uguale rispetto al venduto, ma inferiore al multiplo del lotto di riordino (la sede non riesce a soddisfare pienamente la richiesta, può intervenire l’algoritmo proporzionale se richieste da 2 o più negozi)
- ROSSO TENUE: E’ richiesta la spedizione di merce, tuttavia in sede sono a zero. Non posso soddisfare la richiesta del negozio.
- VERDE: E’ richiesta la spedizione di merce, e la quantità richiesta dal negozio viene pienamente evasa dalla sede.
MODALITA’ AVANZATA – GARANTIRE SCORTE
Nel caso di elaborazione in base alla scorta minima o massima mi comporto in questo modo:
SCORTA MINIMA
- se l’articolo è sotto scorta minima propongo di trasferire una quantità pari al lotto di riordino (considerare multipli del lotto di riordino per raggiungere e/o superare la scorta minima);
- se l’articolo è sotto scorta e non ho lotto di riordino vado a raggiungimento scorta minima;
- se l’articolo ha una giacenza >= scorta non propongo di trasferire.
SCORTA MASSIMA
- se l’articolo è sotto scorta minima propongo di trasferire una quantità pari al lotto di riordino (considerare multipli del lotto di riordino per raggiungere e/o superare la scorta massima);
- se l’articolo è sotto scorta minima e non ho lotto di riordino vado a raggiungimento scorta massima;
- se l’articolo ha una giacenza >= scorta minima non propongo di trasferire.
E’ presente anche una modalità di navigazione facilitata in griglia per non perdere il focus sull’ultima riga selezionata usando il filtro “solo venduti” “tutti articoli”.
NB: Se il negozio ha venduto un prodotto che dovrei spedire ma non ho giacenza lo si può capire facilmente poichè la lista presenta una riga con determinati colori:
- Riga tutta rossa se giacenza 0
- Casella del singolo negozio in giallo = se giacenza teorica da spedire è inferiore al venduto
Alla conferma la procedura crea dei movimenti di magazzino con una causale specifica (impostabile nella maschera di preselezione elaborato), e non degli ordini interni come avviene normalmente.